Cherry pie alle mandorle in salsa bossa nova

Rosse, irresistibili ciliegie... i miei nonni avevano un ciliegio nel giardino di casa e da piccola cercavo in tutti i modi di afferrare quei frutti dolcissimi. Li mettevo alle orecchie come fossero gioielli (e chi mi conosce sa che è un'impresa...). Non mi viene in mente niente di più adatto per un pranzo o una merenda in questo inizio estate capriccioso. La ricetta viene da quella bibbia mensile che è "Sale e pepe" (con qualche piccola modifica nel procedimento per la pasta). A livello estetico è forse meno bella di una crostata alla marmellata o alla crema, perché i frutti denocciolati non restano tondi, ma il gusto è semplice, sciropposo, ma fresco.

COSA SERVE
800 gr di ciliegie
60 gr di mandorle pelate
155 gr di zucchero
30 gr di amido di mais
40 gr di burro
280 gr di farina
180 gr di burro
un pizzico di sale

Preparare la base di pasta: mescolare la farina, il burro a tocchetti (180 gr) e il sale nel mixer. Versare in una terrina e aggiungere 6 cucchiai di acqua fredda. Fare una palla e avvolgerla nella pellicola, per poi mettere in frigo mezzora. Lavare e snocciolare le ciliegie.
Tritare le mandorle nel mixer insieme allo zucchero e all'amido. Trasferire il composto in una ciotola insieme alle ciliegie e mescolare.
Dividere la pasta in due parti, una più grande e una più piccola. Quella più grande va stesa e messa in una teglia tonda da crostata (con i bordi bassi, quella dell'Ikea è perfetta) e versare il composto di ciliegie. Fare dei fiocchetti con il burro (circa 40 grammi) e disporli sulla torta. Poi fare delle strisce di pasta con la parte avanzata e metterle sopra la crostata.
Infornare per mezzora a 200 gradi e poi abbassare a 180 per altra mezzora circa.

Inizio giugno ballerino... mentre facevo la torta pioveva un secondo poi usciva il sole, con odori da acquazzone buonissimi... Agua de marco di Antonio Carlos Jobim