W i dolci! Torta al riso ispirata

Mentre scrivo, nell'aria della cucina con le finestre aperte, c'è odore di limone, zucchero e riso al latte. Ho appena sfornato la torta al riso, uno dei classici delle feste al Poggio. Questa però ha dei sapori diversi, dato che la ricetta è della mia mamma (che ho scoperto essere praticamente identica a quella dell'Artusi, che roba!). La ricetta mi è capitata sotto tiro stamattina, quando mi sono svegliata e, mentre inzuppavo  i biscotti nel caffè, ho capito che dovevo fare un dolce. E che questa recente astinenza dalle torte si era protratta fin troppo. Ma va bene così, del resto quello che faccio spignattando, versando cioccolato, sciogliendo burro e impastricciando di farina il tavolo, ha molto a che fare con i miei sogni, i miei sbalzi di umori. Poi, mi sono detta, c'è questa cosa che vorrei tornare a fare i dolci della mia famiglia, quelli del quadernino scarabocchiato, non solo quelli che mi ispirano e che sembrano fighi.
Per cui ecco la ricetta della Lucia, molto simile a quella dell'Artusi, alla quale ho fatto una variante, sostituendo i canditi con la frutta essiccata, tagliata a pezzettini.

COSA SERVE
un litro di latte
un bicchiere di riso (io ho usato Vialone nano)
6 uova
un limone
6 cucchiai di zucchero
150 grammi di mandorle tritate
60 grammi di canditi o di frutta essiccata (albicocche, prugne, mirtilli)

Far bollire il latte, versare il bicchiere di riso e cuocere fino a quando non si sarà addensato. Mescolare spesso affinché non si attacchi alla pentola. Tritare le mandorle, grattugiare la buccia del limone e spezzettare la frutta e aggiungere tutto, insieme allo zucchero, al riso bollito. Lasciare freddare e da ultimo aggiungere le uova. Imburrare e infarinare una teglia. Tutto nel forno caldo per 50 minuti. Io ho cotto per una mezzora a 180 gradi e poi ho abbassato a 160. L'odore è celestiale.
La ricetta dell'Artusi è diversa sulle dosi delle uova: lui ne vorrebbe 5 tuorli e 3 interi (ma 8 mi parevano un po' tantini...)





E mentre faccio le foto e mangiucchio, facendo una delle innumerevoli merende della giornata, penso che sfornare i dolci della mia famiglia nella mia cucina è davvero smielatamente, sdolcinatamente, bello. Vieni via con me...







Commenti

  1. immagino che profumino mentre cuoceva questa torta veramente deliziosa

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  2. si buonissimo!!! la prossima volta però la cuocio un pochino meno, che mi piace più soffice e bagnata...

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