Aprile, plumcake alle "fiagole"
Aprile, e io giro a naso in
su, svoltando gli angoli delle strade indovinando glicini e ciliegi, anche se questa primavera ho la testa un po' più piena di pensieri del solito. Aprile, ed
è tempo di fragole (“fiagole”) belle rosse che Emma si mangia a fine cena come
se fossero un dolce prelibato.
E le chiede anche sulla
torta di compleanno: sfoglia la rivista di cucina e punta il ditino
dicendo “voglio questa, mamma, per il mio compleanno” (lo dice da un mese ed è
un mese che pensa a che giochi fare, alle canzoni da cantare, direi che la fissa dei festeggiamenti gliel'ho attaccata ben bene). “Questa” è una
torta a sei piani con crema e fragole e fiori. Una roba bella di sicuro, ma immagino già la scena in cui mi crolla mentre la appoggio sul tavolo. Son qui che medito e
cerco dolci alle fragole da fare, intanto ho deciso di farne uno semplice,
aggiungendole a un impasto abbastanza leggero, senza burro. Non sarà una torta
di compleanno a più piani, ma non sembra aver disdegnato. La ricetta l’ho presa
da “Cakes dolci e salati” di Guido Tommasi editore e l’ho modificata. Fare i dolci un po' diversi rispetto alla ricetta che trovo mi ricorda che per fare una cosa che mi piace, devo provare a farla a modo mio. E forse non vale solo in cucina.
COSA SERVE:
300 grammi di farina
2 uova
250 ml di panna
90 ml di olio evo
un pizzico di sale
mezza bustina di lievito
400 grammi di fragole
Tagliare a pezzetti
abbastanza grandi le fragole dopo averle lavate e asciugate. In una ciotola
sbattere uova, panna e olio poi aggiungere lo zucchero, la farina, il sale, il
lievito. Mettere in una forma da plumcake imburrata e foderata di carta forno.
Io e Emma abbiamo messo le fragole solo sulla superficie premendole bene dentro
l’impasto ma si possono aggiungere anche all’impasto prima di metterlo nella
teglia.
L'avevo sicuramente già postata ma ci sta troppo bene con questo dolce: Strawberry Swing dei Coldplay.
Commenti
Posta un commento