Budino veloce per giorni senza scossoni...
Giorni di pace, in cui le cose scivolano velocemente e senza scossoni. Giorni di scirocco, in cui mi capita di pensare che le cose che si lasciano lungo il cammino non sono mai del tutto abbandonate, che si portano comunque dietro, come una valigia con le ruote... e che il tempo speso non è mai sprecato.
Dopo queste considerazioni pseudo-serie (sarà che ieri sera ho visto "This must be the place" di Sorrentino e mi devo ancora riprendere da tutta quella bellezza) oggi più prosaicamente mi sono dedicata alle pulizie di casa e soprattutto della cucina. Dunque anche del frigo, con panico annesso per via delle scadenze. Salta fuori che una confezione di ricotta aveva i giorni contati, quindi al volo l'ho versata in un ciotola, per farne un velocissimo budino con le mandorle. La ricetta è della Lucia, presa da un libro degli inizi degli anni Settanta. Più precisamente il Francone mi ha confessato di averglielo regalato prima del matrimonio, terrorizzato dal fatto che la mia mamma non avesse mai cotto nemmeno un uovo in vita sua. Invece poi se l'è cavata, eccome.
COSA SERVE
250 gr di ricotta
70 gr di mandorle tritate
la scorza grattugiata di un limone
70 gr di zucchero
3 uova
Mescolare in un recipiente ricotta, zucchero, mandorle e la scorza del limone con una frusta. Aggiungere i rossi delle uova e montare a neve i bianchi. Incorporare con movimenti ampi finché l'impasto non diventa omogeneo. Imburrare e infarinare uno stampo da budino e cuocere nel forno già caldo a 160 gradi, per circa 50 minuti.
Quando è freddo, capovolgere lo stampo e servire, se si vuole, con delle marmellate.
Insomma per merenda c'è di peggio.
L'ho sentita in questi giorni e mi è rimasta in testa, continuando a ridere come una pazza che io e il Dav storpiamo le parole, tanto che diventa irriconoscibile... Shimabalaie di Maria Gadù
Dopo queste considerazioni pseudo-serie (sarà che ieri sera ho visto "This must be the place" di Sorrentino e mi devo ancora riprendere da tutta quella bellezza) oggi più prosaicamente mi sono dedicata alle pulizie di casa e soprattutto della cucina. Dunque anche del frigo, con panico annesso per via delle scadenze. Salta fuori che una confezione di ricotta aveva i giorni contati, quindi al volo l'ho versata in un ciotola, per farne un velocissimo budino con le mandorle. La ricetta è della Lucia, presa da un libro degli inizi degli anni Settanta. Più precisamente il Francone mi ha confessato di averglielo regalato prima del matrimonio, terrorizzato dal fatto che la mia mamma non avesse mai cotto nemmeno un uovo in vita sua. Invece poi se l'è cavata, eccome.
COSA SERVE
250 gr di ricotta
70 gr di mandorle tritate
la scorza grattugiata di un limone
70 gr di zucchero
3 uova
Mescolare in un recipiente ricotta, zucchero, mandorle e la scorza del limone con una frusta. Aggiungere i rossi delle uova e montare a neve i bianchi. Incorporare con movimenti ampi finché l'impasto non diventa omogeneo. Imburrare e infarinare uno stampo da budino e cuocere nel forno già caldo a 160 gradi, per circa 50 minuti.
Quando è freddo, capovolgere lo stampo e servire, se si vuole, con delle marmellate.
Insomma per merenda c'è di peggio.
L'ho sentita in questi giorni e mi è rimasta in testa, continuando a ridere come una pazza che io e il Dav storpiamo le parole, tanto che diventa irriconoscibile... Shimabalaie di Maria Gadù
Ricetta invitante e canzone veramente solare! GRAZIE!
RispondiEliminaGrazie mille a te! è vero, la canzone mette una gran voglia di sorridere e muoversi :)
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