Inno a settembre, con mele
Settembre è sempre stato un mese critico per me. Da piccina già a fine agosto mi montava la malvasia, quando in Versilia vedevo la gente partire e lasciare gli ombrelloni mezzi vuoti. Poi ho dato la colpa alla scuola che ricominciava, poi agli esami dell'Università, poi alle ferie che finivano. Comunque la si metta è la fine di un ciclo e l'inizio di una nuova fase. Questo settembre è speciale e viene da un anno decisamente inusuale... direi che lo vedo come l'inizio di un'avventura, di cose nuove, un po' come il Capodanno quando si fanno i buoni propositi.
Quando si comincia, bisogna cominciare bene. Una torta alle mele, semplice, mi sembrava una buona scelta per salutare questo settembre.
La ricetta è della Virginia, che me l'ha snocciolata a memoria. Quando l'ho tirata fuori dal forno odorava in maniera così celestiale che mi sono fidata e l'ho portata a cena da amici senza averla assaggiata. E infatti non ha tradito: era buonissima!
COSA SERVE
un etto di burro
2 etti di zucchero
3 etti di farina
4 uova
un limone
una bustina di lievito
una bustina di vanillina
latte q.b.
una bustina di pinoli
5 mele
Grattugiare la buccia di un limone e lasciarla da parte. Sbucciare le mele a tagliarle a dadini piccoli e metterli in una ciotola con il succo del limone. In una ciotola ammorbidire il burro con una forchetta, aggiungere lo zucchero e i tuorli d'uovo, poi la farina, il limone grattugiato e la vanillina. Montare a parte i bianchi e aggiungerli al composto, poi versare il lievito. Se l'impasto è troppo duro, aggiungere un po' di latte (io ne ho messi 5 o 6 cucchiai): non deve essere troppo liquido, ma soffice. Alla fine aggiungere le mele e i pinoli, che prima vanno bagnati con l'acqua e passati nella farina, in modo che non finiscano tutti sul fondo. Versare in una teglia imburrata a cerniera e aggiungere una manciata di pinoli per guarnire. In forno caldo a 160 gradi per 40/45 minuti.
Una volta fredda, i golosi ci possono spolverare lo zucchero a velo.
L'ho messa nella borsa porta-dolci comprata in Normandia, da vera fissata!
La prima volta che l'ho sentita, ero in macchina e stavo andando verso il mare per quello che doveva essere tipo un primo appuntamento... direi che ha portato bene. Buon inizio settembre a tutti.
Tunnel of love dei Dire Straits
Quando si comincia, bisogna cominciare bene. Una torta alle mele, semplice, mi sembrava una buona scelta per salutare questo settembre.
La ricetta è della Virginia, che me l'ha snocciolata a memoria. Quando l'ho tirata fuori dal forno odorava in maniera così celestiale che mi sono fidata e l'ho portata a cena da amici senza averla assaggiata. E infatti non ha tradito: era buonissima!
COSA SERVE
un etto di burro
2 etti di zucchero
3 etti di farina
4 uova
un limone
una bustina di lievito
una bustina di vanillina
latte q.b.
una bustina di pinoli
5 mele
Grattugiare la buccia di un limone e lasciarla da parte. Sbucciare le mele a tagliarle a dadini piccoli e metterli in una ciotola con il succo del limone. In una ciotola ammorbidire il burro con una forchetta, aggiungere lo zucchero e i tuorli d'uovo, poi la farina, il limone grattugiato e la vanillina. Montare a parte i bianchi e aggiungerli al composto, poi versare il lievito. Se l'impasto è troppo duro, aggiungere un po' di latte (io ne ho messi 5 o 6 cucchiai): non deve essere troppo liquido, ma soffice. Alla fine aggiungere le mele e i pinoli, che prima vanno bagnati con l'acqua e passati nella farina, in modo che non finiscano tutti sul fondo. Versare in una teglia imburrata a cerniera e aggiungere una manciata di pinoli per guarnire. In forno caldo a 160 gradi per 40/45 minuti.
Una volta fredda, i golosi ci possono spolverare lo zucchero a velo.
L'ho messa nella borsa porta-dolci comprata in Normandia, da vera fissata!
La prima volta che l'ho sentita, ero in macchina e stavo andando verso il mare per quello che doveva essere tipo un primo appuntamento... direi che ha portato bene. Buon inizio settembre a tutti.
Tunnel of love dei Dire Straits
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